24 ore prima Salvini aveva affermato a Udine alla Base Friulana della Lega in subbuglio:
“Lasciatemi ancora qualche ora”… evidentemente era in corso una complessa trattativa
(probabilmente un “Mènage à trois” comprendente Luigi Di Maio).
Salvini è uno di parola e la soluzione del “nodo gordiano” non si è fatta attendere oltre.
Personalmente, avendo conosciuto di persona Renzo Tondo e stimandolo sia come Friulano “bon e onest lavoradôr” che come politico, sono sinceramente dispiaciuto per lui.
Secondo me, ad essere sinceri, non se lo meritava… ma purtroppo è rimasto vittima della sconfitta nella sfida con la Serracchiani , ed è dura togliersi di dosso l’etichetta di “perdente”, ma soprattutto della “ragion di stato”…
…vi ricordate ?
“Il fine giustifica i mezzi“
Volete che vi faccia una profezia ?
Massimiliano Fedriga (questo è già certo) vincerà le elezioni in FVG e diventerà Presidente della Regione.
Alla Presidenza del Senato (seconda carica dello Stato dopo Mattarella) salirà un Berlusconiano di ferro.
Alla Presidenza della Camera si siederà un Grillino (difficile prevedere quale: forse una Lei)
L’incarico di formare l’Esecutivo verrà affidato a Salvini che in concorso potrebbe scegliere come Vice la Meloni.
I PD “cornuti e mazziati” rimarranno esclusi da tutto (tranne qualche saltafossi e/o voltagabbana in stile Verdini /Alfano) per il semplice fatto che la loro utilità è evidentemente marginale.
Sfera di cristallo ? NO: semplice logica !
Di Maio sa perfettamente che se non mantiene la promessa del “reddito di cittadinanza” (oggettivamente irrealizzabile e che porterebbe al definitivo suicidio assistito dell’economia nazionale) entro pochi mesi farà la fine del suo illustre compaesano: Tommaso Aniello d’Amalfi, meglio conosciuto come Masaniello.
Non avendo una maggioranza numericamente sufficiente e compatta, finirebbe disarcionato alla prima imboscata ordita dai sui antagonisti… quindi meglio inghiottire l’amaro calice e lasciare a Salvini l’onere di gestire la situazione fuori controllo sperando in un suo passo falso che li proietti verso un plebiscito alla Putin potendo attribuire ai concorrenti i prevedibili flop.
Io sono dell’opinione che attualmente i 5S non hanno le “Teste” per governare il Paese ( in FVG basta osservare Elena Bianchi per rendersi conto delle loro capacità medie) , sono una formazione certamente abile nello sfruttare le dinamiche di opposizione ma hanno già ampliamene dimostrato che: alla prova dei fatti, per ora, non riescono ad andare al di la delle promesse… Pizzarotti docet !